Un cliente che produce attrezzature per giardinaggio ha ideato una macchina nuova dotata di 14 elementi al suo interno che la distinguevano da tutti i prodotti fino a questo momento progettati. L’ufficio tecnico che si è occupato del progetto della macchina ha optato per una soluzione super custom, prevedendo e considerando i pezzi divisi gli uni dagli altri. La spesa del prodotto finito che ne conseguiva era però eccessiva e poco sostenibile. Per ovviare a questi aspetti che avrebbero potuto precludere negativamente l’intero processo, abbiamo analizzato in maniera attenta il progetto tecnico nella sua totalità, scoprendo alcuni interessanti aspetti che ci hanno resa chiara la soluzione da adottare.
Come prima cosa, è stato necessario ridurre il numero dei pezzi interni alla macchina, passando dai 14 iniziali a 6 effettivi. Per farlo, abbiamo accorpato e migliorato i pezzi, sostituendo i componenti in metallo, per esempio il tubo saldato su carrozzeria in ferro, con componenti plastiche, come un rullo in plastica.
Con questi cambiamenti al progetto iniziale, il risparmio sulla produzione del nuovo macchinario è stato notevole come ci è stato confermato dal nostro cliente.